Da Claire Swedberg
3 febbraio 2012 — un modo in cui l'Italia ha celebrato il 150th anniversario della sua unificazione è con una mostra che impiega una tecnologia molto moderna, l'
identificazione di radiofrequenza, per accedere alle informazioni storiche sulla nazione. Lanciato l'anno scorso nella città di Torino, la mostra, conosciuta come “italiani degli di prezzo. un nazionale di 150 anni di storia„ (che fa gli italiani: 150 anni di storia nazionale), erano un successo con gli ospiti e così funzioneranno per altri nove mesi nel 2012.
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Ogni ospite riceve una carta di RFID che lui o lei può usare per personalizzare la visita e creare un'annotazione delle sezioni della mostra che interessano quell'individuo, spillando una carta di RFID contro un lettore. |
'Il programma porta la storia italiana a vita per gli ospiti, via le fotografie, video e testo e permette ad un utente di personalizzare e creare un'annotazione della sua esperienza, in base ad ogni mostra particolare a cui quella persona spilla una carta di RFID contro un lettore dedicato a quella mostra. La tecnologia, se dall'integratore di sistemi
Softwork. facendo uso dei lettori di RFID da
Feig elettronico, permette che gli ospiti di mostra non solo accedano ai dati ed ai media che li interessano, ma anche creino un'annotazione di quegli argomenti, che possono poi essere trasmessi ad un indirizzo email su richiesta, permettendo loro di passare in rassegna con ulteriore informazione a casa. Che cosa è più, il RFID etichetta sui libri ed i piatti della foto permettono agli utenti di imparare più mentre alla mostra, semplicemente disponendo un oggetto di interesse su un lettore, quindi richiamando il gioco del video o testo ed immagini.
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Gli ospiti inseriscono etichettato si infila in un cavalletto per osservare i vari video relativi all'agricoltura italiana. |
L'anno scorso ha segnato il 150th anniversario dell'unirsi di vari stati indipendenti della penisola in una singola, nazione unificata e gli eventi commemorativi sono stati tenuti in tutto l'Italia, molte situate a capitale di Torino, il paese la prima. Gli italiani di fabbricazione mostra, installata al
Officine Grandi Riparazioni di Torino, sono stati un dallo
studio Azzurro Praduzioni, uno studio artistico italiano e sono finanziato stati dalla città. Racconta una storia dell'Italia dopo il secolo e una metà, con una serie di mostre interattive che caratterizzano gli aspetti differenti della storia della nazione. Quello include non solo gli schermi che contengono il video, il testo e le foto, ma anche le mostre interattive che offrono il maggior dettaglio circa gli individui specifici e le ere che gli utenti possono selezionare. La mostra si è aperta nel marzo 2011 ed ha ricevuto complessivamente 420.000 ospiti prima della chiusura il novembre scorso. Slated per riaprire a marzo di questo anno e rimarrà in funzione fino a novembre 2012.
Il sistema di
RFID consiste di complessivamente 63 lettori, dice l'introduzione sul mercato di Paola Visentin, di Softwork ed il responsabile di comunicazione. Sopra l'arrivo alla mostra, un ospite in primo luogo riceve una carta di Softwork Memo150 fatta con un passivo di SLI di Io-Codice
a semiconduttore di NXP un chip da 13,56 megahertz soddisfacente rispetto alla norma di
iso 15693. Il numero di identificazione unico dell'
etichetta è immagazzinato nel software di Azzurro dello studio, risiedente sulla base di dati della mostra. Una volta dentro, il detentore di biglietto può poi usare la carta per imparare più circa le mostre lui o trova di interesse, spillando la carta contro un
lettore.
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Per osservare l'ulteriore informazione ad una mostra, un ospite può disporre una carta di RFID accanto al lettore. |
La prima metà della mostra prende l'ospite lungo un'esposizione degli eventi cronologici dal 1861 al 2011, misurante l'istituzione della nazione unificata con entrambe le guerre mondiali e sopra al presente. Ciascuna di sessanta posizioni lungo la prima metà della mostra contiene un
interrogatore di Feig MAX50.10-RE RFID, facendo uso di un collegamento di cavo di elettrico sopra Ethernet.
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Paolo Rosa di Azzurro dello studio |
Per osservare l'ulteriore informazione ad una mostra, un ospite può disporre la sua carta accanto al lettore, come istruito dal contrassegno a quella posizione ed il dispositivo catturerà il numero di identificazione unico dell'etichetta e trasmetterà quelle informazioni alla base di dati, in cui poi è immagazzinato e collegato all'identificazione dell'interrogatore, così indicante che l'esposizione ha interessato quella persona. Allo stesso tempo, spillando la carta contro il lettore, l'utente richiama la visualizzazione del contenuto del video.
La seconda parte della mostra è divisa in 13 isole tematiche, ciascuna che rappresenta un settore differente di vita italiana. I lettori di
RFID inoltre sono spiegati a due di quelle isole, conosciuto come il mondo dell'agricoltore e la mafia. Al mondo dell'agricoltore, il contrassegno spinge ogni utente a selezionare uno scorrevole che descrive una parte specifica dell'agricoltura della vita in Italia ed a disporre che si infilano in una struttura situata su un cavalletto, in cui
modulo classico del
lettore di Feig un pro (CPR.MO2 RFID) è installato.
Un ce l'hai di megahertz
RFID di passivo 13,56 di Softwork fatto con un
chip di SLI di Io-Codice è attaccato ad ogni scorrevole. Quando lo scorrevole è disposto sul cavalletto, il lettore cattura l'identificazione unica codificata a quel ce l'hai ed il video relativo poi è visualizzato su due grandi schermi.
Alla mostra della mafia, quattro tavole sono state installate, ciascuno che contiene un'
antenna del lettore installata sotto il piano d'appoggio. Inoltre, gli scaffali visualizzano una selezione dei libri, ciascuna con il nome di una vittima di crimine particolare della mafia stampata sulla parte anteriore e un'
etichetta di Softwork RFID affigguta all'interno della sua copertura. Il libro può essere disposto su una tavola, in cui un lettore cattura il numero di identificazione di quel libro e visualizza le informazioni relative su uno schermo della parete.
Nel usando la tecnologia, dice Paolo Rosa, il co-fondatore di Azzurro dello studio, “il nostro scopo era di creare gli ambienti sensibili in cui la narrazione, lo spazio e la tecnologia intrecciano, in modo dall'ospite si trasforma in in parte della narrazione con la sua presenza e la sua attività.„